1Le terapie a base di FANS (Farmaci Anti-infiammatori Non Steroidei) sono rischiose?
2Quali sono gli antidolorifici naturali?
3Combattere l’infiammazione in modo naturale con Partenio e Ficocianina
L’International Association for the Study of Pain (IASP) definisce il dolore come “un’esperienza sensoriale ed emozionale spiacevole, associata o meno a danno tessutale, in atto o potenziale, o descritta in termini di un simile danno” di cui hanno sofferto almeno una volta più dell’85% delle persone nel mondo.
Le forme di dolore più comuni, che la maggior parte delle persone ha sperimentato almeno una volta della vita sono:
Si stima che più dell’80% delle persone che soffrono di questi disturbi facciano ricorso a terapie farmacologiche a base di FANS (Farmaci Anti-infiammatori Non Steroidei), come ad esempio quelli a base di ibuprofene.
Le domande che ci siamo posti in merito a questa questione sono:
Proviamo a scoprirlo insieme!
Nonostante il loro utilizzo nel breve periodo sia ritenuto generalmente sicuro, questi farmaci non sono privi di effetti collaterali, soprattutto se utilizzati per periodi più prolungati.
Il principale effetto secondario riscontrato è legato a problematiche del tratto digerente come nausea, bruciore, mal di stomaco e in casi più gravi addirittura ulcera e sanguinamento. In alcuni casi possono addirittura insorgere disturbi renali e cardiovascolari, specialmente in persone anziane o che presentano fattori di rischio per lo sviluppo di tali malattie.
Risulta quindi essere di primaria importanza una corretta valutazione clinica del paziente e, in tutte le situazioni nelle quali il paziente non può assumere farmaci, per intolleranza o ipersensibilità ai principi attivi o ancora dopo aver sperimentati effetti collaterali, è necessario valutare l’introduzione di rimedi non farmacologici a base di specifici estratti naturali.
Esistono molecole prodotte naturalmente dal nostro organismo in grado di contrastare efficacemente gli stati infiammatori causa del dolore. Una di queste è la PEA (PalmitoilEtanolAmide).
Questa molecola prodotta dalle cellule in risposta a stimoli neuronali, ha proprietà analgesiche e anti-infiammatorie ampiamente dimostrate in numerosi studi clinici sul dolore cronico.
La PEA agisce infatti andando a contrastare l’attività di cellule coinvolte nella patogenesi del dolore e dell’infiammazione ed è considerata sicura e priva di effetti collaterali.
La sua sintesi viene però alterata in alcune condizioni croniche e la sua produzione diminuisce con l’età, ecco perché può essere utile assumerla attraverso specifici integratori alimentari in caso di dolore e infiammazione.
Il Partenio e la Ficocianina sono due tra i più potenti antinfiammatori naturali e associarli ad una integrazione a base di PEA può aiutarci a combattere il dolore in maniera ancora più efficace.
Partenio
I partenolidi derivati dall’estratto di Tanaceto, sono in grado di svolgere un’azione efficace sulla produzione di prostaglandine, importanti mediatori dei processi infiammatori. L’azione combinata di Partenio e PEA produce effetti paragonabili a quello di alcuni farmaci antinfiammatori come l’ibuprofene rendendo questo rimedio naturale particolarmente efficace contro diverse forme di dolore.
Ficocianina
La ficocianina è uno dei principali componenti attivi dell’Alga Spirulina, responsabile della captazione della luce solare nelle alghe blu-verdi che vanta numerose proprietà benefiche, tra cui spiccano quelle antiossidanti ed antinfiammatorie. La sua azione contro lo stress ossidativo aiuta nella risoluzione dei “mal di testa” causati da infiammazione dei nervi cranici, stress psico-fisico, cervicalgia, postura scorretta, long covid e uso prolungato del computer.