3Ma se il sole fa bene, come fare a prenderlo senza rischi?
4Il tuo alleato per un’abbronzatura sana ed omogenea
5L’integratore che valorizza la tua abbronzatura
Arrivata la bella stagione, si iniziano a fare programmi per l’estate e, da diverse indagini sui gusti degli italiani, il mare resta la meta preferita. Il perché non si riduce all’acqua azzurra ed alla voglia di nuotare: la maggior parte delle persone non vede l’ora di farsi cullare dalle onde e “colorare” dal sole!
L’abbronzatura è dunque l’obiettivo di molti ma, seppur salutare, si deve prestare bene attenzione a come la si ottiene per non incorrere in problemi salutari.
Vediamo insieme le buone abitudini da seguire in spiaggia e come prepararsi al meglio per ottenere un’abbronzatura sana.
Vi sembrerà incredibile, ma l’abbronzatura è una risposta di difesa del nostro organismo dagli effetti negativi del sole!
Ebbene sì, circa il 5% dei raggi solari viene riflesso e si disperde, ma il restante 95% viene assorbito a più livelli dalla nostra pelle che per ridurre al minimo i danni provocati dai raggi UV, rilascia melanina, la sostanza responsabile dell’abbronzatura.
Quindi: più melanina, più colore! Da qui la nostra bella abbronzatura. Le persone brune ne hanno di più, per questo si abbronzano prima e si scottano raramente.
La melanina infatti è proprio un “siero protettivo” che la pelle rilascia quando combatte i raggi UV: mentre noi siamo lì distesi a sudare attenti a posizionarci sempre nel verso giusto, il nostro corpo non fa altro che sentirsi sotto attacco, attivando particolari processi di risposta per proteggersi dal sole.
Diversi studi scientifici sugli effetti dei raggi solari hanno evidenziato come, un’esposizione eccessiva e non protetta, aumenti notevolmente il pericolo di tumori della pelle nel tempo, oltre ad accelerare di molto l’invecchiamento cutaneo.
Si è notato peraltro che, in determinati orari, nemmeno la crema solare è sufficiente a proteggerci ed evitare le conseguenze delle scottature.
E l’invecchiamento cutaneo? Il sole accelera notevolmente pure quello: le molecole di collagene ed elastina, che garantiscono morbidezza e pienezza alla nostra pelle, subiscono variazioni, danneggiandosi.
La pelle tenderà a mostrare solchi evidenziando inevitabilmente le rughe, a causa della secchezza del derma.
Il sole può fare anche molto bene, è tutta una questione di orari e durata dell’esposizione.
Indubbiamente il sole apporta diversi benefici al nostro organismo, a partire dalla produzione di vitamina D, difficile da integrare se non con l’esposizione ai raggi solari, straordinariamente importante per le nostre difese immunitarie e per il benessere generale.
Essa inoltre è fondamentale per chi soffre di problemi ossei come l’osteoporosi o altre patologie del sistema muscolo-scheletrico.
I raggi UV che penetrano nella pelle infatti, trasformano una molecola (7-deidrocolesterolo) in vitamina D3 che aiuta il calcio del nostro corpo a legarsi alle ossa, irrobustendole.
Basta seguire poche e semplici regole:
Queste buone abitudini valgono per tutti a prescindere sia dal proprio fototipo (ovvero sia per soggetti molto chiari e quindi più sensibili, sia per persone castane o molto scure di carnagione) sia a prescindere dal grado di abbronzatura già raggiunta dal proprio corpo.
È bene dirlo con chiarezza: gli integratori non possono sostituire la protezione solare. Le buone abitudini di cui abbiamo parlato rimangono importantissime e non dobbiamo mai dimenticare di seguirle per non scottarci.
Gli integratori naturali però possono essere un valido alleato per la nostra pelle svolgendo una azione preventiva e protettiva nei confronti della pelle.
Sotto forma di capsule, di caramelle o di bustine da sciogliere, sono inoltre in grado di accelerare diversi processi interni al nostro organismo e, se assunti con almeno un mese d’anticipo, aiuteranno la nostra pelle ad abbronzarsi più uniformemente e facilmente proteggendone lo stato di salute.
L’uniformità della abbronzatura infatti non è per tutti naturale. Ci sono persone che non riescono ad abbronzarsi in maniera omogenea in tutte le parti del corpo. Con gli integratori giusti, è possibile preparare la pelle e renderla più capace di colorirsi.
Da privilegiare gli integratori a base di carotenoidi, come beta-carotene e licopene, contenuti in natura soprattutto nei vegetali di colore rosso, giallo ed arancio (ad es. pomodori, carote e peperoni).
Queste sostanze infatti, stimolano la pigmentazione naturale della pelle, la predispongono all’esposizione solare e migliorano i processi protettivi naturali contro i raggi UV.
La conseguenza sarà un’abbronzatura più compatta, dorata e armoniosa, peraltro riducendo i rischi di scottarsi alla prima giornata di esposizione al sole.
Anche le vitamine C ed A sono molto importanti: insieme ai carotenoidi, infatti, combattono i radicali liberi, responsabili di rughe, inestetismi vari ed invecchiamento precoce.
Altro componente efficace è l’acido ialuronico, una molecola che garantisce idratazione ed elasticità alla pelle, stimolando la produzione di collagene.
È facile concludere che un integratore completo di tutti questi ingredienti consentirebbe una preparazione ottimale della pelle alla stagione estiva.
Via dunque ad una sana tintarella e ad un meritatissimo relax in riva al mare!