Herpes Labiale: come contrastarlo naturalmente

05/04/2021

Virus herpes simplex è il suo nome scientifico, ma ai molti è conosciuto semplicemente come herpes.

L’herpes è una patologia infettiva che riguarda sia pelle e mucose ed è altamente diffusa.

Anche se non tutti ne patiamo le fastidiose e dolorose manifestazioni, quasi tutti lo abbiamo contratto e lo ospitiamo inconsapevolmente nel nostro corpo. Alcuni studi hanno addirittura dimostrato la sua presenza in 4 persone su 5 all’interno della popolazione.

Il virus herpes simplex si distingue in due tipologie: quello di tipo 1, detto appunto “labiale”, e quello di tipo 2, che si manifesta a livello genitale.

In questo articolo ci concentreremo sull’herpes di tipo 1, cioè l’herpes labiale, per capirne le manifestazioni più frequenti ed i rimedi naturali da conoscere per limitarne i fastidi.

Herpes Labiale: le fasi

L’herpes labiale è una infezione erpetica che è diffusissima, ma come è possibile?

Semplice! Anche se solo lievemente sintomatico, si contagia con la semplice saliva e circola velocemente soprattutto tra i bambini.

Quando è sintomatico, l’herpes si manifesta con brutte e fastidiose eruzioni cutanee, simili a vescicole piene di pus, nelle mucose interne della bocca, sulle gengive, sulle labbra e, più raramente, anche su guance e occhi.

La manifestazione dell’infezione si sviluppa in 5 fasi:

  • fase 1 – pulsazione e tensione dei tessuti in un punto preciso della bocca o delle labbra;
  • fase 2 – rigonfiamento e arrossamento, con formazione della vescicola che inizia a procurare fastidio;
  • fase 3 – questa fase, certamente la più dolorosa, dura circa 3/4 giorni ed è detta ulcerosa perché la vescicola si apre e permette la fuoriuscita del liquido infettivo;
  • fase 4 – si comincia a formare la crosta sopra la vescicola ed inizia la guarigione;
  • fase 5 – la crosta cade naturalmente completando il processo di guarigione, a volte lasciando piccoli segni visibili nel tempo.

La guarigione definitiva avviene in circa 15/20 giorni dai primi sintomi ma la crosta che si viene a formare in fase 4 e dalla quale inizia la guarigione è molto fragile e tende a rompersi facilmente, anche solo sorridendo, mangiando, o stando al sole per troppo tempo.

Questo procura dolore e fuoriuscita di altro liquido infettivo e di conseguenza rallenta la cicatrizzazione definitiva che potrebbe richiedere ancora più giorni.

Perché si manifesta?

Detto che, come già visto, quasi tutti abbiamo contratto il virus e quindi lo abbiamo già nascosto da qualche parte nel nostro corpo, la sua attivazione, cioè il passaggio da “silente” a “sintomatico”, può dipendere da diversi fattori scatenanti, primo su tutti l’abbassamento delle difese immunitarie.

Dormire poco o male, sopportare carichi di stress eccessivi, attraversare periodi di deficit psicofisico o essere debilitati da altri problemi di salute come le influenze, sono le cause più frequenti.

Anche gli sbalzi ormonali possono facilitare eruzioni erpetiche, infatti le donne ne soffrono spesso in prossimità del ciclo mestruale.

Curarlo naturalmente è possibile

La brutta notizia è che il virus herpes simplex non può essere debellato completamente, nascondendosi tra i gangli nervosi e sfuggendo quindi all’attacco dei nostri anticorpi.

Per questo motivo è facile che dopo averlo contratto, con una possibile prima manifestazione virulenta, il virus resti silente e si manifesti con episodi periodici più o meno frequenti nel corso della nostra vita, senza passare mai definitivamente.

La bella notizia, invece, è che si può combattere e tenere perlopiù silente con semplici rimedi naturali. Quali?

Sicuramente l’applicazione topica tramite creme e stick direttamente sulle labbra o tramite collutori quando le ulcere si trovano nelle mucose interne della bocca oppure ancora con l’assunzione orale di compresse con principi attivi specifici.

Non deve stupire se, tre le componenti di compresse erboristiche contro l’herpes, si trovi la Melissa officinalis, che possiede particolari proprietà antivirali grazie ai fenilpropani e ai fenoli.

Ricordiamo inoltre che la causa dell’herpes potrebbe essere lo stress e la Melissa è una delle erbe più adatte per favorire il rilassamento e per combattere ansia e tensione.

Anche il succo d’Aloe è di frequente utilizzo nella composizione di estratti, compresse e altri prodotti da assumere oralmente, oltre che di gel e creme da usare direttamente sulla ferita.

L’Aloe Vera ha, in effetti, straordinari principi attivi con proprietà antivirali, immunostimolanti e cicatrizzanti.

C’è, inoltre, l’olio essenziale di Manuka (o creme e gel che lo contengono), anche questo molto indicato. Questo olio ha spiccate capacità antinfiammatorie, lenitive e germicide.

Basterà applicare creme o composti all’olio di Manuka sulla superficie dell’herpes per ottenere sollievo immediato, garantire l’idratazione necessaria all’ulcera (per evitare che si riapra a causa della secchezza) ed accelerare la guarigione.

Con simili capacità troviamo la Porphyra Umbilicalis, più conosciuta come Alga Nori (o alga rossa). Questa alga speciale è molto utile grazie alla sua natura idratante e antinfiammatoria.

Accompagnare tali rimedi con una sana alimentazione, il giusto apporto vitaminico, una buona idratazione e uno stile di vita attento e salutare, può di certo aiutare.

Tecniche di rilassamento per tenere sotto controllo i livelli di stress potrebbero aiutarci a stare meglio e a limitare le manifestazioni di herpes.

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