2Benefici: felicità e molto altro.
3Come integrare il triptofano?
4Come avere i giusti livelli di serotonina.
Se si parla di felicità, di buon umore e di pensiero positivo, non si può non nominare la serotonina.
È una molecola che agisce come ormone e neurotrasmettitore, dialogando con i tessuti cerebrali, da cui dipende proprio il nostro stato di benessere psichico.
Ma se è risaputo che questa famosa molecola è responsabile dei nostri stati emotivi, non tutti sanno che sono tante le funzioni che riveste per il nostro corpo.
Vediamo insieme più da vicino a cosa serve la serotonina, quali sono i suoi benefici e se esistono metodi per stimolare il nostro organismo alla sua produzione.
Quando si parla di buon umore, non si fa riferimento soltanto ad un bel sorriso.
Corretti livelli di serotonina determinano un aumento generale del benessere psicologico, che va dal miglioramento della qualità del sonno ad un equilibrato senso di fame durante la giornata.
Anche ansia, appetito sessuale e persino mal di testa, sono influenzati dalla serotonina presente nei nostri tessuti cerebrali.
Non a caso, molti farmaci che combattono depressione, disturbi alimentari ed emicrania, vanno ad interagire con essa.
La serotonina interagisce con l’intestino (non a caso noto come nostro secondo cervello) e con la muscolatura liscia (detta anche involontaria) influendo dunque sulle loro rispettive funzionalità.
Affinché il giusto quantitativo di serotonina possa essere assorbita dalle pareti cerebrali ed apportare i benefici che abbiamo visto, è necessario “procurare” all’organismo buoni livelli di triptofano, che permettano alla serotonina di essere sintetizzata, determinandone un aumento a livello cerebrale.
In natura è presente nella carne, nei formaggi, ma anche in semi di sesamo, salmone, arachidi, latte e uova.
Accanto a questi cibi, risulterà utile il consumo di carboidrati, soprattutto riso che, avendo un indice glicemico più alto di quello degli altri cibi ricchi di carboidrati, fa aumentare i livelli di triptofano e favorisce, quindi, la produzione di serotonina.
Non dimentichiamo il cioccolato fondente, vera e propria medicina dell’umore, ma anche ananas, banane, kiwi… tutti alimenti ad alto contenuto di triptofano.
Abbiamo visto che la serotonina apporta molti benefici al nostro stato d’animo.
Questo però non vuol dire che più se ne produce e meglio è: esagerati livelli di questa molecola infatti sono controproducenti e possono avere conseguenze fastidiose come ansia, tremori e attacchi di panico.
Come controllarla?
Oltre all’alimentazione, anche l’attività fisica e l’esposizione al sole sono metodi efficaci per stimolare il nostro organismo a detenerne livelli corretti.
Secondo molti medici e ricercatori, la sempre maggior frequenza di malattie quali la depressione, l’ansia e diversi tipi di disturbi alimentari, possono in parte essere conseguenza di uno stile di vita sedentario e della scarsa esposizione ai raggi solari.
È importante, però, il recupero di altre buone abitudini, come andare a dormire in orario e svegliarsi presto, fare attività fisica e sport assiduamente oltre che seguire una dieta sana e bilanciata.
Curando il nostro stile di vita renderemo possibile anche l’equilibrio della nostra mente!