1Quali sono le cause di questo pessimo stato di forma?
2Ma come si ricollegano questi problemi con la primavera?
3Sonno, attività fisica e alimentazione: quanto conta l’orario
4L’importanza degli integratori naturali: la natura toglie, la natura dà
La primavera è senza dubbio la stagione più attesa dell’anno. Se ne va il freddo, la natura si riempie di colori e le giornate si allungano grazie al sole, che ritorna protagonista.
In realtà però, non sono sempre tutte “rose e fiori”.
Infatti, proprio in primavera, molti disturbi comuni vengono a darci fastidio: insieme alle prime belle giornate potrebbero arrivare stress, insonnia, stanchezza, spossatezza e un sottile velo di ansia generalizzata che infrange tutte le regole dei meteoropatici.
E così capita che si fatichi a prendere sonno, si dorma male, e ci si svegli già stanchi e, nel bel mezzo delle nostre mille cose da fare, si abbia solo voglia di non fare niente.
Cerchiamo di rispondere provando a capire se esistono “buone abitudini” che possano aiutarci, senza dover ricorrere necessariamente ai farmaci, a recuperare la giusta carica!
Colpa (non solo) del sonno.
Se è vero che il buongiorno si vede dal risveglio, un buon risveglio dipende da come abbiamo dormito.
Spossatezza, difficoltà nella concentrazione, ansia e stress potrebbero essere solo le conseguenze di un cattivo riposo notturno e non possono essere trattate se non dopo averne eliminato la causa.
Le ragioni possono essere molteplici:
Insomma, si dorme meno e male, con la conseguente compromissione delle giornate.
Ansia, spossatezza e fiacca, abbassamento del tono dell’umore, poi, potrebbero essere riconnessi alla mancanza di vitamine e sali minerali.
Non dimentichiamo che, con il caldo, si suda di più e si consumano più energie, diventando necessario aumentare il consumo di frutta, verdura e soprattutto di acqua.
Per i disturbi del sonno, non basta scegliere “cosa” mangiare, ma anche “quando” mangiare, soprattutto a cena. La regolarità nell’orario del pasto serale (ad esempio cenare sempre tra le 20:00 e le 20:30) e la scelta degli alimenti da consumare, sono fattori determinanti.
Chi soffre di episodi di insonnia, dopo le 16:00 deve evitare il consumo non soltanto di thè e caffè, dei quali sono note le proprietà eccitanti, ma anche della cioccolata, dei dolci in genere, delle carni rosse e dell’alcool eccessivo.
Preferire invece pasta, pane, cereali, pesce e latticini. È certamente una buona abitudine restare leggeri e far passare almeno 2 ore prima di andare a dormire.
Anche un bicchiere di latte caldo può aiutare, in quanto stimola l’attivazione di melatonina e serotonina.
Attenzione alla nicotina, è un nemico del riposo: si dovrebbe non fumare nelle ore serali o, ancora meglio, non fumare affatto.
Fare attività fisica è molto importante, soprattutto per combattere stress ed ansia, ma, anche in questo caso, non è consigliato praticare sport dopo le 18:00, cosi da dare al nostro corpo il tempo di smaltire i livelli di adrenalina prodotta in allenamento e che non aiutano a prendere sonno.
Se è proprio la natura, con le sue stagioni calde e fredde, a destabilizzarci, è la natura stessa a darci le soluzioni per risollevarci subito!
Sono molte le piante, e quindi gli integratori naturali, che combattono l’insonnia, lo stress e la spossatezza da cambio stagione. Vediamo come prendere in contropiede questi disturbi!
Utili nel favorire il tono dell’umore e promuovere il rilassamento, troviamo la Melissa e la Griffonia ad esempio. La Melissa (melissa officinalis) è una pianta famosa per i suoi effetti curativi di ansia e stress.
L’assorbimento avviene a carico del sistema gastroenterico, circostanza che, insieme alle sue spiccate proprietà antiossidanti e antinfiammatorie, la rendono utilissima anche per il trattamento dei comuni mal di pancia.
La Griffonia (griffonia simplicifolia), invece, è famosa per la sua capacità di incrementare i livelli di seratonina nel nostro organismo, “l’ormone del benessere”, con conseguente miglioramento dell’umore e del sonno, oltre che del controllo della fame nervosa.
A farci dormire meglio, poi, ci pensa la Passiflora (oltre che la sopra citata Griffonia): le sue foglie, sia essiccate che fresche, contengono flavonoidi, un vero e proprio “esercito del rilassamento”.
A questi ultimi sono dovute le sue spiccate proprietà antispastiche e sedative, che la rendono ideale per combattere gli stati d’irrequietezza, agitazione e insonnia.
Contro l’insonnia è utile anche assumere integratori che contengano melatonina, un ormone importantissimo per il sonno, prodotta direttamente dal nostro corpo che però, in qualche periodo della nostra vita, potrebbe non riuscire a soddisfare da solo la richiesta.
Alla lista degli “amici del relax” si aggiungono poi le più note Camomilla e Valeriana, adatte ad essere assunte poco prima di dormire per conciliare il sonno, non tanto a diventare una terapia quotidiana per i periodi di stress.
In questo caso è utile assumere integratori naturali a base di Withania (conosciuta anche come Ashwaganda) ed Eleuterococco, due piante note per le loro proprietà toniche e adattogene, ovvero, in grado di promuovere l’adattamento generale dell’organismo allo stress cui è sottoposto, sostenendo le naturali difese e contrastando stanchezza fisica e mentale.
Un altro tonico naturale, molto utile per contrastare la stanchezza primaverile è la Pappa Reale.
Infine le Vitamine B2, B5 e B12 contribuiscono all’efficienza delle prestazioni mentali e aiutano a ridurre stanchezza ed affaticamento.
Certo, queste difficilmente si possono evitare, ma esistono miscele di estratti vegetali che possono aiutarci a stare meglio.
Il Ribes Nero, ad esempio, che coadiuva il benessere di naso e gola, rappresenta un valido aiuto contro le allergie stagionali, soprattutto se abbinato all’Adhatoda che favorisce la fluidità delle secrezioni bronchiali.
Così anche la Perilla, nei cui semi sono presenti (oltre alle vitamine A e C e importanti minerali come ferro e calcio) i già citati flavonoidi, potenti antiossidanti naturali, che svolgono un’azione contro allergie quali asma, riniti e dermatiti atopiche.
La primavera è la stagione più attesa, non lasciamoci cogliere impreparati, quindi, affrontiamola al meglio con piccoli aiuti naturali!