Sintomi premestruali: cosa succede al corpo e come sentirsi meglio

09/04/2025

Li sentiamo arrivare giorni prima del ciclo. Non bussano, entrano direttamente e iniziano a dare fastidio: stiamo parlando dei sintomi premestruali.

Ma cosa sono davvero? Perché alcune di noi si sentono una bomba emotiva (con tanto di fame da lupi) mentre altre passano indenni il periodo?

I sintomi premestruali non sono solo una serie di fastidi da sopportare ogni mese, sono un’espressione della nostra ciclicità, una fase in cui il corpo ci parla in modo più intenso, a volte scomodo, ma sempre significativo.

Capirli è il primo passo per accettarli e, soprattutto, per imparare a gestirli con strumenti e attenzioni mirate.

Pronta a conoscerli da vicino?

Cos’è la sindrome premestruale (SPM) e quanto è comune tra le donne

La Sindrome Premestruale, conosciuta con l’acronimo SPM, è un mix di sintomi fisici e psicologici che colpiscono molte donne nei giorni che precedono le mestruazioni.

Non è un’invenzione, non è un’esagerazione: è un fenomeno reale e molto comune.

Sono numerose le donne in età fertile che sperimentano almeno un sintomo premestruale ogni mese.

Di queste, una su tre ha sintomi così intensi da interferire con la vita quotidiana e, in casi più rari, tale situazione fisiologica può sfociare in una condizione più grave chiamata disturbo disforico premestruale (PMDD).

Insomma, una brutta storia. Ma non sei sola.

Se ogni mese ti sembra di trasformarti un po’, sappi che è tutto assolutamente normale (anche se non proprio piacevole).

Ma come riconoscere la sindrome premestruale?

I sintomi premestruali più comuni

I sintomi della SPM sono davvero tanti e variano molto da donna a donna.

Alcuni sono più fisici, altri decisamente emotivi.

Tra quelli fisici troviamo gonfiore addominale, tensione o dolore al seno, mal di testa, stanchezza, dolori muscolari, cambiamenti nell’appetito e problemi intestinali.

Dal punto di vista emotivo, invece, potresti sentirti più irritabile del solito, con sbalzi d’umore improvvisi, ansia, tristezza, difficoltà a concentrarti o con il sonno sballato.

In generale, i sintomi iniziano a farsi sentire circa una settimana prima del ciclo e spariscono con l’arrivo delle mestruazioni.

Scopriamo finalmente perchè ci sembra che il nostro corpo si ribelli contro di noi ogni mese.

Le cause della sindrome premestruale: colpa degli ormoni (ma non solo)

Le cause della SPM non sono ancora del tutto chiare, ma il grande colpevole sembra essere il nostro sistema ormonale!

Più precisamente:

  • estrogeni e progesterone

Fluttuano durante il ciclo e influenzano anche la serotonina, il neurotrasmettitore del buonumore.

  • Fattori genetici

Se tua mamma o tua sorella ne soffrono, è più probabile che accada anche a te.

  • Stile di vita

Stress, cattiva alimentazione, poco movimento e carenza di sonno possono accentuare i sintomi.

  • Altri fattori

Carenze vitaminiche (soprattutto di magnesio e vitamina B6) e squilibri nella serotonina possono avere un ruolo decisivo.

In poche parole: è un mix esplosivo tra biologia e abitudini… si salvi chi può!

Ma come ridurre i sintomi SPM per evitare di impazzire e ferire i sentimenti di chi ci sta intorno?

Come alleviare i sintomi premestruali

Fortunatamente, ci sono diverse cose che possiamo fare per ridurre l’intensità dei sintomi e affrontare la SPM senza drammi.

Un alleato naturale specifico per il ciclo mestruale è Lady Ciclo Mestruale di Algem Natura.

Si tratta di un integratore pensato proprio per aiutare le donne a ritrovare equilibrio e benessere durante il periodo premestruale e mestruale.

Questo integratore contiene:

SostanzaComponente / OrigineBeneficiIndicazioni
AgnocastoPianta medicinaleRegola il ciclo mestruale, stimola il progesteroneTensione mammaria, irritabilità, sbalzi d’umore, ciclo irregolare
Magnesio marinoMinerale marino ad alta biodisponibilitàRilassa la muscolatura, migliora il sonno, sostiene il sistema nervosoCrampi, tensione, stanchezza mentale e nervosismo
Dioscorea (Wild Yam)Diosgenina, precursore ormonaleSupporta la fase luteale, allevia i dolori mestrualiCicli irregolari, dolore pelvico, sbalzi ormonali
Griffonia5-HTP (precursore serotonina)Aumenta la serotonina, migliora l’umore, riduce la fame nervosaSPM, fame emotiva, sbalzi d’umore
Tè verdePolifenoli antiossidantiDetox, contrasta gonfiore e ritenzione idricaGonfiore, pesantezza premestruale
Vitamina B6Vitamina idrosolubileEquilibrio ormonale e nervoso, migliora l’umoreStanchezza, irritabilità, tensione nervosa

Lady Ciclo Mestruale è un valido aiuto per affrontare quei giorni con maggiore serenità,  può essere integrato nella routine mensile per un’azione costante e preventiva.

Anche una dieta equilibrata ricca di frutta, verdura e cereali integrali può fare la differenza: unita al movimento regolare è un toccasana. Basta una passeggiata o qualche esercizio dolce come lo yoga per notare benefici sull’umore e sui dolori.

Ma capiamo per quanto tempo restano questi sintomi premestruali.

Quanto durano i sintomi premestruali?

La risposta a questa domanda varia da donna a donna.

In genere i sintomi iniziano tra i 5 e i 10 giorni prima delle mestruazioni, mentre per altre si intensificano man mano che si avvicina il flusso e tendono a scomparire nelle prime 24-48 ore del ciclo.

Ci sono casi in cui i fastidi durano anche più a lungo, o iniziano molto presto, già durante la fase ovulatoria, altri casi in cui si pensava fosse ciclo e invece…

 

Sintomi premestruali o gravidanza?

I sintomi premestruali e quelli delle primissime fasi della gravidanza sono talmente simili da confondere anche le più esperte.

Stanchezza, seno gonfio e dolente, sbalzi d’umore, crampi lievi… sembrano tutti segnali intercambiabili.

La vera differenza? Il tempo.

Se i sintomi persistono e il ciclo tarda ad arrivare, il modo più semplice e sicuro per sapere cosa sta succedendo è fare un test di gravidanza.

Affidarsi ai sintomi da soli può portare fuori strada, soprattutto se il tuo corpo è già soggetto a variazioni ormonali ogni mese.

I sintomi premestruali fanno parte del pacchetto femminile, è vero, ma questo non significa che dobbiamo sopportarli in silenzio.

Con qualche attenzione in più, un po’ di ascolto e i giusti rimedi (anche naturali), possiamo viverli meglio.

E ricordiamoci sempre: ascoltare il proprio corpo è il primo passo per prendersene cura davvero.

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